
“La qualità unica dell’individuo, i suoi sentimenti e fini personali”
“La qualità unica dell’individuo, i suoi sentimenti e fini personali”
Il termine “personalità” indica l’insieme di modalità emotive, cognitive, umorali di un individuo, riconosciute dallo stesso come elementi caratterizzanti la propria identità. In tal senso, la persona tendenzialmente non mette in discussione la propria personalità quanto piuttosto ciò che di sé o del mondo esterno appaia in contrasto con essa.
I disturbi di personalità costituiscono una modalità permanente di sperimentare se stessi e il mondo esterno in una maniera marcatamente deviante. Dunque, un individuo che presenta un disturbo di personalità tenderà a manifestare una certa rigidità nei propri tratti di personalità senza riuscire ad adeguarsi alle diverse circostanze dell’esistenza.
Le persone affette da questi disturbi non si accorgono della propria rigidità ed inadeguatezza. Infatti la “consapevolezza di malattia” risulta estremamente parziale e l’individuo tende, più facilmente, ad attribuire ad altro da sé le conseguenze pratiche degli insuccessi dipendenti dalla propria personalità.
Sebbene molte persone possano essere definite “particolari” (puntigliose, eccentriche, esuberanti, aggressive…), si è alle prese con un disturbo di personalità solo nel caso in cui tali comportamenti e atteggiamenti creino continue difficoltà al soggetto e alle persone a lui vicine.
Il DSM-5 raggruppa i 10 tipi di disturbi di personalità in 3 clusters (A, B, e C), sulla base di caratteristiche simili.
Il cluster A è caratterizzato dall’apparire strano o eccentrico. Esso comprende i seguenti disturbi di personalità con le loro caratteristiche distintive:
diffidenza e sospettosità
disinteresse negli altri
idee e comportamento eccentrici
Il cluster B è caratterizzato da comportamenti drammatici, emotivi, o stravaganti. Esso comprende i seguenti disturbi di personalità con le loro caratteristiche distintive:
disprezzo per gli altri, inganno e manipolazione degli altri
intolleranza di essere soli e disregolazione emozionale
ricerca di attenzioni
sottostante disregolata e fragile autostima e grandiosità palese
Il cluster C è caratterizzato da comportamenti ansiosi o paurosi. Esso comprende i seguenti disturbi di personalità con le loro caratteristiche distintive:
evitamento del contatto interpersonale dovuto a rifiuto di sensibilità
arrendevolezza e necessità di essere accudito
perfezionismo, rigidità ed ostinazione